Il Prof. Avv. Alfonso Celotto commenta la richiesta di trasposizione del Ricorso Straordinario CdS

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Il Ministero della Giustizia, considerata la complessità e la delicatezza delle questioni trattate e la loro valenza di carattere generale e di principio ordinamentale, ritengono opportuna la trasposizione della controversia in sede giurisdizionale., così nell’atto notificato al Prof. Avv. Alfonso Celotto e all’Avv. Carmine Laurenzano con cui l’Avvocatura Generale dello Stato ha chiesto la trasposizione innanzi al Tar del Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica promosso avverso la Circolare 29 dicembre 2024, n. 67 (Prot. 16763/2024 – DG-DAG prot. N. 265462) del Ministero della Giustizia “Legge di bilancio 2025- Disposizioni in materia di contributo unificato e di importi spettanti alla cassa previdenziale dei cancellieri” e atti successivi e connessi e per la contestuale questione di Legittimità Costituzionale dell’articolo 1, comma 812 della legge 207/2024 – c.d. Legge di Bilancio 2025.

 

Il Ricorso è stato possibile grazie all’impegno di tutti i colleghi della lista #NOIAVVOCATI, in vista delle elezioni dei Delegati al prossimo Congresso Nazionale Forense. Una iniziativa non solo giudiziale, ma dalla grande valenza politica, quale rivendicazione del ruolo dell’Avvocatura nel dialogo con le istituzioni e nella tutela del Sistema Giustizia nell’interesse dei cittadini.

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