LA "PACCA" SUL SEDERE E' VIOLENZA SESSUALE

La Cassazione con la sentenza 5515/2016 ha confermato la condanna di un’automobilista responsabile di aver palpeggiato il sedere di un’agente di Polizia Municipale nel corso di un controllo, corredando il gesto con frasi scurrili. Per i giudici, il palpeggiamento dei glutei rientra nella nozione di atti sessuali, ancorche’ fugace o repentino.

Ennesima pronuncia con la quale gli Ermellini – prendendo spunto da un fatto già di per sé anomalo –  tornano con vigore a precisare che toccare le zone intime ed erogene di una donna, poiché circostanza già di per bastevole ad ingenerare  una reazione ed una eccitazione di tipo sessuale, seppur lieve,  integra dire sé  il reato, non essendo richiesta una particolare “finalità” in tale condotta.