MALTRATTAMENTI CONFIGURABILI ANCHE NELLA CONVIVENZA MORE UXORIO

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Cosi ha deciso la Cassazione II sez. penale il 2 marzo scorso.

In seguito alla riforma che nel 2012 ha innovato l’art. 572 c.p., i giudici di legittimità hanno ritenuto applicabile anche alle convivenze more uxorio le tutele previste per la famiglia, in caso di maltrattamenti.

La Suorema Corte ha fondato la propria decisione sul presupposto di uno stabile rapporto, sia pure naturale e di fatto, che lega due persone; legami che comportano reciproca assistenza e protezione derivanti dalla scelta di una vita in comune seppur al di fuori del matrimonio.

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